IL MERCATO DI BORSA
LE NEGOZIIAZIONI DEI TITOLI E DELLE VALUTE ESTERE
MERCATO DI BORSA
Una parte del mercato finanziario, cioè del mercato nel quale avvengono le negoziazioni di capitali a medio e lungo termine, è rappresentato dal mercato mobiliare, nel quale vengono scambiati i titoli.
A sua volta, una parte del mercato mobiliare è formato dal mercato di borsa che include le negoziazioni di titoli e di valute estere che hanno luogo in mercati organizzati e regolamentati.
MERCATO REGOLAMENTATO
Il mercato di borsa è un mercato regolamentato in quanto esistono precise norme giuridiche che stabiliscono le condizioni affinché i titoli possano essere ammessi sul mercato, le modalità con le quali devono avvenire le negoziazioni , i soggetti abilitati che possono effettuare le negoziazioni in tali mercati, come devono essere pubblicate e diffuse le informazioni. Tutto questo ha lo scopo di tutelare i risparmiatori.
ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL MERCATO DI BORSA
In Italia esistono differenti mercati regolamentati: l'organizzazione e la gestione di ognuno di essi spetta a delle società che hanno ricevuto l'autorizzazione da parte della CONSOB.
Le funzioni di queste società sono:
- definire l'organizzazione e il funzionamento dei mercati mobiliari;
- disciplinare i requisiti per l'accesso e la permanenza delle società emittenti e degli operatori sul mercato;
- vigilare e gestire il mercato;
- gestire l'informativa societaria.
CONSOB
La CONSOB è la COmmissione Nazionale per le SOcietà e la Borsa.
Esso è l'organo di controllo del mercato finanziario italiano i cui compiti sono regolamentare e vigilare il mercato dei valori mobiliari.
BORSA ITALIANA SPA e MTS SPA
I mercati di borsa italiani sono gestiti da due società:
- Borsa Italiana SpA;
- MTS Spa.
Borsa Italiana Spa gestisce:
- il Mercato Telematico Azionario (MTA) nel quale vengono negoziate soprattutto azioni;
- il Mercato Telematico delle obbligazioni e dei Titoli di Stato (MOT), nel quale vengono negoziate le obbligazioni emesse dalle società o dagli enti pubblici e i titoli emessi dallo Stato;
- il Mercato Italiano degli strumenti derivati azionari (IDEM) nel quale vengono negoziati i derivati, cioè degli strumenti finanziari che derivano da altre attività finanziarie, come titoli o valute;
- il Nuovo Mercato dove vengono negoziate le azioni di piccole e medie imprese altamente innovative.
MTS SpA gestisce il Mercato Telematico all'Ingrosso dei Titoli di Stato dove vengono negoziate grosse partite di titoli di Stato.
INTERMEDIARI AUTORIZZATI
Le negoziazioni nella borsa valori non possono essere effettuate direttamente dai risparmiatori, ma possono avvenire solamente attraverso degli intermediari autorizzati che devono:
- avere la veste giuridica di Società per Azioni o Società in Accomandita per Azioni;
- avere determinati requisiti patrimoniali;
- essere autorizzate dalla CONSOB ed essere iscritte in un apposito albo.
Possono essere autorizzati ad operare nel mercato di borsa solamente::
- le banche;
- le imprese di investimento come le società di intermediazione mobiliare (SIM).
FUNZIONI DEL MERCATO DI BORSA
Il mercato di borsa favorisce l'incontro tra i risparmiatori e coloro che hanno necessità di mezzi liquidi, cioè:
- le imprese che hanno bisogno di denaro per finanziare i propri investimenti produttivi e che, a tal fine, emettono azioni o obbligazioni;
- lo Stato per poter finanziare la spesa pubblica attraverso l'emissione di titoli pubblici.
LE IMPRESE E LA BORSA VALORI
Per le imprese la borsa valori rappresenta un ulteriore modo per procurarsi liquidità da usare nella propria gestione oltre:
- all'autofinanziamento, cioè ai profitti prodotti e non distribuiti in modo da essere reinvestiti nell'impresa;
- al ricorso al credito a breve, medio e lungo termine ottenuto dal sistema bancario.
QUOTAZIONE DEI TITOLI
Il prezzo dei titoli presenti sul mercato di borsa prende il nome di quotazione ed essa dipende, come per ogni altro bene, dall'andamento della domanda e dell'offerta.
La quotazione delle azioni può discostarsi anche sensibilmente dal loro valore nominale. Essa dipende da due serie di fattori:
- dall'andamento dell'impresa emettente, come ad esempio dall'entità del suo patrimonio, dalla sua capacità di produrre reddito che si basa sui dividendi pagati negli anni precedenti e sui redditi che si presume l'impresa possa produrre in futuro;
- dalla situazione economica generale, come la stabilità economica, le previsioni economiche sul futuro, la liquidità generale del sistema, le aspettative dei mercati.
Per le obbligazioni esiste una relazione tra il prezzo di mercato e il saggio di interesse: quando aumenta l'uno si riduce l'altro e viceversa.