PROGRESSO TECNOLOGICO

PROGRESSO TECNOLOGICO NEUTRALE, PROGRESSO TECNOLOGICO A RISPARMIO DI LAVORO, PROGRESSO TECNOLOGICO A RISPARMIO DI CAPITALE

PROGRESSO TECNOLOGICO E FUNZIONE DI PRODUZIONE

Quando si verifica un progresso tecnologico si ha anche un cambiamento della funzione di produzione poiché l'impresa sarà in grado di ottenere, data una certa combinazione di fattori produttivi, una maggiore quantità di prodotto.

Potremmo esprimere la cosa anche dicendo che la stessa quantità di prodotto potrà essere ottenuta con l'impiego di una minore quantità di fattori produttivi.

Ovviamente con le due diverse definizioni stiamo dicendo la medesima cosa.

PROGRESSO TECNOLOGICO E CURVA DI ISOQUANTO

L'isoquanto rappresenta le possibili combinazioni di fattori produttivi che consentono di ottenere un dato livello di produzione.


Esempio: possiamo ottenere la quantità Q1 di un dato prodotto combinando tra loro 6 unità di capitale e 2 unità di lavoro oppure 4 unità di capitale e 3 unità di lavoro o ancora 2 unità di capitale e 5 di lavoro e così via.

Progresso tecnologico ed isoquanto


Il progresso tecnico consente di ottenere la stessa quantità di prodotto impiegando una minore quantità di fattori produttivi.

Ad esempio la quantità Q1 di prodotto, in seguito ad un progresso tecnico, può essere ottenuta combinando tra loro 5 unità di capitale ed una di lavoro oppure 3 unità di capitale e 2 di lavoro e così via.

Progresso tecnologico ed isoquanto


La curva di isoquanto, quindi, per effetto del progresso tecnico risulta spostata verso l'origine degli assi.

TIPI DI PROGRESSO TECNICO

Il progresso tecnico sposta sempre la curva di isoquanto verso l'origine degli assi, tuttavia, il nuovo isoquanto potrà avere la stessa pendenza della curva precedente o una pendenza diversa. Ciò dipende dalla misura in cui aumentano le produttività marginali dei due fattori.

A tale proposito il progresso tecnologico può essere distinto in:

  • progresso tecnologico neutrale;
  • progresso tecnologico a risparmio di lavoro;
  • progresso tecnologico a risparmio di capitale.

PROGRESSO TECNOLOGICO NEUTRALE

Si parla di progresso tecnologico neutrale quando la produttività marginale del fattore capitale e quella del fattore lavoro variano nella stessa proporzione.

Poiché il saggio marginale di sostituzione tecnica è uguale al rapporto inverso tra le produttività marginali dei due fattori produttivi, possiamo dire che esso rimane invariato.

Esempio: riprendiamo l'esempio precedente e tracciamo la retta r passante per l'origine degli assi e che interseca i due isoquanti rispettivamente nei punti A e B: la tangente alle due curve in questi punti e la stessa.

Progresso tecnologico neutrale


Ora andiamo a tracciare la retta s che passa sempre per l'origine degli assi e che interseca i due isoquanti rispettivamente nei punti C e D: anche in questi due punti la tangente alle due curve è la stessa.


Progresso tecnologico neutrale


Quindi le due curve hanno la stessa pendenza.

LA LEZIONE PROSEGUE SOTTO LA PUBBLICITA'

PROGRESSO TECNOLOGICO A RISPARMIO DI LAVORO

Si parla di progresso tecnologico a risparmio di lavoro quando la produttività marginale del capitale aumenta, in proporzione, in misura maggiore rispetto alla produttività marginale del lavoro e, poiché il saggio marginale di sostituzione tecnica è uguale al rapporto inverso tra le produttività marginali dei due fattori produttivi, esso diminuisce.

Esempio: consideriamo l'immagine sottostante. Tracciamo la retta r passante per l'origine degli assi e che interseca i due isoquanti rispettivamente nei punti A e B: la tangente alle due curve è minore nel punto A rispetto al punto B.

Progresso tecnologico neutrale


Ora andiamo a tracciare la retta s che passa sempre per l'origine degli assi e che interseca i due isoquanti rispettivamente nei punti C e D: notiamo che la tangente alle due curve è minore nel punto C rispetto al punto D.


Quindi possiamo concludere che il nuovo isoquanto ha una pendenza minore rispetto al precedente isoquanto.

Progresso tecnologico neutrale


Quindi possiamo dire che il progresso tecnologico a risparmio di lavoro porta ad una diminuzione del saggio marginale di sostituzione tecnica lungo ogni retta passante per l'origine.

PROGRESSO TECNOLOGICO A RISPARMIO DI CAPITALE

Si parla di progresso tecnologico a risparmio di capitale quando la produttività marginale del capitale aumenta, in proporzione, in misura minore rispetto alla produttività marginale del lavoro, di conseguenza il saggio marginale di sostituzione tecnica aumenta.

Esempio: consideriamo l'immagine sottostante. Tracciamo la retta r passante per l'origine degli assi e che interseca i due isoquanti rispettivamente nei punti A e B: la tangente alle due curve è maggiore nel punto A rispetto al punto B.

Progresso tecnologico neutrale


Ora andiamo a tracciare la retta s che passa sempre per l'origine degli assi e che interseca i due isoquanti rispettivamente nei punti C e D: notiamo che la tangente alle due curve è maggiore nel punto C rispetto al punto D.


E' evidente, quindi, che il nuovo isoquanto ha una pendenza maggiore rispetto al precedente.

Progresso tecnologico neutrale


Dunque, nel caso di progresso tecnologico a risparmio di capitale si ha un aumento del saggio marginale di sostituzione tecnica lungo ogni retta passante per l'origine.

 
 
 

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