VINCOLO DI BILANCIO
VINCOLO DI BILANCIO E LINEA DI BILANCIO
RISORSE LIMITATE
Il comportamento del consumatore dipende, oltre che dalle sue preferenze, anche dal vincolo di bilancio, cioè dalle risorse di cui dispone per soddisfare i propri bisogni.
Chiaramente, poiché le risorse di cui egli dispone sono limitate, dovrà fare delle scelte su quali bisogni soddisfare e quali beni consumare.
SPESA TOTALE
Ipotizziamo che il consumatore non sia in grado di influenzare i prezzi di mercato.
Ipotizziamo anche che egli disponga di un reddito che chiameremo R, che rappresenta la somma massima che può spendere nell'acquisto di beni e servizi.
Il consumatore sceglie tra due beni:
- il bene x, il cui prezzo unitario è px;
- il bene y, il cui prezzo unitario è py.
La spesa che sostiene per l'acquisto di ciascun bene è pari al prodotto tra la quantità acquistata del bene stesso e il suo prezzo unitario. Cioè:
x · px
y · py
Pertanto la spesa totale è data da:
x · px + y · py
VINCOLO DI BILANCIO
Ora chiediamoci quanti beni x ed y il consumatore può acquistare concretamente?
Dipende dal suo reddito, quindi dal valore di R.
Egli può sostenere una spesa complessiva massima uguale al suo reddito. Quindi la spesa complessiva potrà essere minore o tutt'al più uguale al suo reddito. Cioè:
x · px + y · py ≤ R
Chiaramente, affermare che il consumatore può spendere al massimo il suo reddito, significa ipotizzare che non sia possibile ricorrere a nessuna forma di credito (vendite a rate, finanziamenti, ecc).
Quindi il reddito rappresenta un vincolo, che viene detto, vincolo di bilancio proprio perché stabilisce la spesa massima che il consumatore può sostenere per acquistare i beni necessari a soddisfare i suoi bisogni.
LINEA DI BILANCIO
Chiamiamo linea di bilancio o retta di bilancio la retta
x · px + y · py = R
Questa retta rappresenta il caso in cui la spesa complessiva è uguale al reddito del consumatore, cioè, in altre parole rappresenta il caso in cui il consumatore spende tutto il reddito a sua disposizione.
Per poter disegnare tale retta andiamo a trovare l'intercetta verticale, cioè il punto di intersezione tra la retta e l'asse delle y.
Per farlo poniamo
x = 0
e avremo:
0 · px + y · py = R
y · py = R
y = R/py
Questo punto rappresenta la quantità acquistata se il consumatore compra solamente il bene y spendendo tutto il reddito a sua disposizione: è chiaro, quindi, che tale quantità si trova dividendo il reddito disponibile per il prezzo del bene in questione.
Ora andiamo a trovare l'intercetta orizzontale, cioè il punto di intersezione tra la retta e l'asse delle x.
Per farlo poniamo
y = 0
e avremo:
x · px + 0 · py = R
x · px = R
x = R/px
Questo punto rappresenta la quantità acquistata se il consumatore compra solamente il bene x spendendo tutto il reddito a sua disposizione. Come abbiamo già detto per il bene y, anche per il bene x è evidente che, questo punto si trova dividendo il reddito disponibile per il prezzo del bene x.
La pendenza della retta di bilancio è rappresentata dal suo coefficiente angolare. Andiamo a cercarlo:
x · px + y · py = R
Dividiamo entrambi i membri per py e lasciamo, a primo membro, solamente la y:
Il coefficiente angolare è dato da -px/ px.
La pendenza della retta di bilancio, quindi, è data dal rapporto tra i prezzi dei due beni, preso con segno negativo.
Il suo valore assoluto indica a quale tasso il consumatore può sostituire sul mercato il bene x con il bene y senza modificare la spesa totale.
Esempio:
px = 8
py = 4
-(px/ py) = -2
|-2| = 2.
Il consumatore può sostituire 1 unità del bene x con 2 unità del bene y.
Il coefficiente angolare rappresenta anche il costo opportunità di x in termini di y. In altre parole, se il consumatore spende il suo reddito per acquistare una unità di x in più deve rinunciare a px/ py unità di y: nel nostro esempio egli, per acquistare una unità in più di x rinuncia a 2 unità di y.
Ora disegniamo la retta di bilancio:
PANIERI ACCESSIBILI
I punti che formano la retta rappresentano combinazioni di panieri che portano il consumatore a spendere tutto il suo reddito.
Tutti i punti al di sotto della retta rappresentano combinazioni di panieri che portano il consumatore a spendere solamente una parte del proprio reddito.
Sia i punti che formano la retta, che i punti al di sotto di essa, rappresentano i così detti panieri accessibili o anche ammissibili, dato che il reddito di cui dispone il consumatore gli permette di acquistarli.
Tutti i punti situati al di sopra della retta rappresentano combinazioni di panieri che il consumatore non può acquistare perché hanno un costo superiore al proprio reddito: per questo possiamo dire che tali panieri non sono accessibili per il consumatore