RELAZIONE TRA UTILITA' MARGINALE E SAGGIO MARGINALE DI SOSTITUZIONE
QUAL E' LA RELAZIONE ESISTENTE TRA UTILITA' MARGINALE E SAGGIO MARGINALE DI SOSTITUZIONE
PREMESSA
Cercheremo, nelle prossime righe, di comprendere quale relazione esiste tra l'utilità marginale di due beni e il loro saggio marginale di sostituzione.
Prima di addentrarci nell'argomento ricordiamo cosa sono entrambi.
UTILITA' MARGINALE
L'utilità marginale di un bene è l'incremento che l'utilità totale del bene subisce per effetto del consumo di una ulteriore dose di esso.
SIMBOLI
Indichiamo:
- l'utilità marginale del bene x con il simbolo UMgx;
- l'utilità marginale del bene y con il simbolo UMgy;
- l'utilità totale ricavata dal consumatore dai beni x ed y con U(x,y) per indicare che tale utilità è una funzione di x e di y;
- la variazione dell'utilità totale con ΔU(x,y)
- il saggio marginale di sostituzione con SMSx,y.
SAGGIO MARGINALE DI SOSTITUZIONE
Il saggio marginale di sostituzione è la quantità del bene y che il consumatore è disposto a sacrificare per avere in cambio una unità aggiuntiva del bene x.
In simboli esso si esprime nel modo seguente:
SMSx,y =-Δy/Δx
RELAZIONE TRA UTILITA' MARGINALE E SMS
Se consumiamo una unità in più del bene x, la crescita dell'utilità totale è rappresentata dall'utilità marginale di x.
Se il consumo del bene x cresce di due unità, la crescita dell'utilità totale sarà pari all'utilità marginale del bene x per 2.
E così via.
Generalizzando possiamo dire che se varia la quantità del bene x consumata, nella misura di Δx, l'utilità totale varia nella seguente misura:
ΔU = UMgx · Δx
La stessa cosa accade con un eventuale secondo bene che chiamiamo y:
ΔU = UMgy · Δy
Ora ipotizziamo di avere due panieri A e B entrambi formati dai beni x ed y, tali che:
- il paniere A contiene il bene x nella misura xa e il bene y nella misura ya;
- il paniere B contiene il bene x nella misura xb e il bene y nella misura yb;
Inoltre ipotizziamo che entrambi i panieri si trovino sulla medesima curva di indifferenza, il che significa che da entrambi i panieri, il consumatore trae la medesima utilità totale.
Nel momento in cui il consumatore si sposta lungo la curva di indifferenza, dal punto A al punto B, la variazione subita dall'utilità totale sarà pari alla somma delle variazioni subite dall'utilità per effetto della variazione del bene x e del bene y. In altre parole si avrà:
ΔU(x,y) = UMgx · Δx + UMgy · Δy
ma poiché A e B si trovano lungo la stessa curva di indifferenza e, quindi, l'utilità totale non subisce variazioni passando da un paniere all'altro, possiamo dire con certezza che la variazione dell'utilità totale è pari a zero, ovvero:
ΔU(x,y) = UMgx · Δx + UMgy · Δy = 0
Da qui, portiamo a secondo membro il primo addendo, cambiando di segno, e avremo:
UMgy · Δy = - UMgx · Δx
Dividiamo entrambi i membri per UMgy:
Dividiamo entrambi i membri per Δx
Da cui ricaviamo:
Ma come sappiamo il rapporto tra -Δy/ Δx non è altro che il saggio marginale di sostituzione:
Quindi:
Quindi possiamo affermare che il saggio marginale di sostituzione non è altro che il rapporto tra le utilità marginali dei due beni.