INTERPRETAZIONE DELLE NORME GIURIDICHE SECONDO I SOGGETTI
INTERPRETAZIONE AUTENTICA, GIUDIZIALE, DOTTRINALE, BUROCRATICA
INTERPRETAZIONE DELLE NORME GIURIDICHE SECONDO I SOGGETTI
A seconda dei soggetti che effettuano l'interpretazione della norma giuridica, essa può essere:
- un'interpretazione autentica;
- un'interpretazione giudiziale o forense;
- un'interpretazione dottrinale;
- un'interpretazione burocratica.
INTERPRETAZIONE AUTENTICA
L'interpretazione autentica è quella fatta dallo stesso organo che ha emanato la norma mediante l'emanazione di una nuova norma, dello stesso grado gerarchico della precedente, che ne chiarisce il contenuto. Esempio: il Parlamento emana una legge con la quale va ad interpretare una legge già in vigore.
L'interpretazione autentica si ha nel caso in cui l'interpretazione della prima norma è piuttosto dubbia e controversa.
L'interpretazione autentica è obbligatoria per tutti proprio perché è effettuata tramite una norma giuridica.
Essa, inoltre, ha effetto retroattivo, in altre parole ha efficacia dalla entrata in vigore della norma interpretata.
INTERPRETAZIONE GIUDIZIALE
L'interpretazione giudiziale, o forense, è quella fatta dai giudici nelle sentenze da essi emanate. Attraverso tale interpretazione i giudici sono chiamati ad applicare la norma ad un caso concreto.
L'insieme delle sentenze emanate dai giudici nel corso del tempo va a formare la giurisprudenza.
L'interpretazione giudiziale ha efficacia obbligatoria solamente nel caso concreto deciso dal giudice e non vincola l'autorità giudiziaria che, in altre sentenze, possono interpretare diversamente la norma.
INTERPRETAZIONE DOTTRINALE
L'interpretazione dottrinale è quella fatta dagli studiosi del diritto. Essa è data da opinioni e teorie che rappresentano esclusivamente il punto di vista dell'interprete. Per questa ragione l'interpretazione dottrinale non ha efficacia obbligatoria.
L'interpretazione dottrinale è detta anche dottrina ed è contenuta in testi, saggi, articoli.
INTERPRETAZIONE BUROCRATICA
L'interpretazione burocratica è quella effettuata da un organo della Pubblica Amministrazione con riferimento ad un atto interno. Esempio: una circolare ministeriale che riguarda un settore di cui il ministro è responsabile.