TEORIA METALLICA E TEORIA CARTALISTA
LE TEORIE CHE SPIEGANO IL VALORE DELLA MONETA
TEORIA SUL VALORE DELLA MONETA DEL XVIII
Nel corso degli anni si sono succedute varie teorie che spiegano il valore della moneta.
Nel XVIII secolo due sono state le principali teorie che si sono affermate e contrapposte:
- la teoria metallica;
- la teoria cartalista.
TEORIA METALLICA
Secondo la teoria metallica, il valore della moneta dipende dal valore del metallo contenuto in essa.
TEORIA CARTALISTA
La teoria cartalista è nota anche come teoria nominalista o teoria statale.
Secondo questa teoria, il valore della moneta, dipende esclusivamente dallo Stato che stabilisce il valore nominale della moneta: in altre parole, il valore impresso sulle banconote.
LIMITI DELLE DUE TEORIE
Entrambe queste teorie presentano dei limiti, dei punti deboli.
La teoria metallica è valida solamente in un sistema monetario metallico e, di conseguenza, oggi appare ampiamente superata.
La teoria cartalista, invece, non tiene conto del fatto che lo Stato, nello stabilire il valore della moneta, non può agire in maniera del tutto arbitraria, ma deve sempre tenere conto della situazione del mercato al fine di evitare di turbare l'equilibrio del sistema.