I VANTAGGI DEL CREDITO IDIRETTO RISPETTO AL CREDITO DIRETTO
CREDITO INDIRETTO E CREDITO DIRETTO
LIMITI DEL CREDITO DIRETTO
Il principale limite del credito diretto è dato dalla difficoltà che le necessità del debitore e del compratore corrispondano sia per ciò che concerne la somma da prestare che per quanto riguarda la scadenza.
Esempio: il signor Rossi ha bisogno di un prestito di 10.000 euro per 2 anni. Egli sa che il signor Bianchi ha una certa somma di denaro che intende investire dandola in prestito. Tuttavia il signor Bianchi dispone solamente di 7.000 euro e intende prestarli solamente per 1 anno. Le esigenze dei due soggetti, quindi, non coincidono.
VANTAGGI DEL CREDITO INDIRETTO
I vantaggi che il credito indiretto presenta rispetto al credito diretto sono molteplici:
- il sistema creditizio concede prestiti di importi e scadenze diverse rispetto agli importi e alle scadenze dei singoli risparmi raccolti;
- grazie al sistema creditizio possono essere raccolte ed impiegate anche somme molto modeste che, messe insieme a tante altre, rappresentano un valido finanziamento per le imprese. Se non vi fossero le banche questi risparmi difficilmente potrebbero trovare un adeguato investimento;
- i risparmiatori che depositano le loro somme in banca possono rientrare in possesso dei propri capitali in tempi brevi perché il singolo risparmio non va a finanziarie il singolo prestito concesso dalla banca;
- il sistema creditizio è in grado di valutare i rischi legati ad ogni operazione di prestito e sceglie con cautela i soggetti ai quali fare credito;
- il sistema creditizio si assume i rischi derivanti dai prestiti erogati. Pertanto, se i debitori della banca non restituiscono in tutto o in parte le somme ricevute in prestito, il rischio non grava sui risparmiatori.