ARTICOLI, COMMI, PARAGRAFI
COME CITARE UNA NORMA
COME CITARE UNA NORMA
Quando viene citata una norma giuridica si usano delle abbreviazioni:
- Cost. sta per Costituzione;
- L.cost sta per legge costituzionale;
- L. sta per legge;
- d.d.l. sta per disegno di legge;
- D.L. sta per decreto legge;
- D.Lgs. sta per decreto legislativo;
- D.M. sta per decreto ministeriale;
- D.P.R. sta per decreto del Presidente della Repubblica;
- c.c sta per Codice civile;
- c.p. sta per Codice penale.
Oltre al tipo di norma (Costituzione, Codice civile, Codice penale, ecc...) occorre indicare alcuni elementi che permettono di individuare la norma. Essi sono:
- la data di emanazione;
- il suo numero, ovvero un numero progressivo assegnato nel corso dell'anno.
Esempi:
- legge n. 241 del 07.08.1990. La stessa legge può essere indicata come L.241/1990, dove 241 è il numero della legge e 1990 è l'anno di emanazione;
- DPR 633/1972, ovvero decreto del Presidente della Repubblica n.633 del 1972.
ARTICOLI E COMMI
Le norme giuridiche sono divise in articoli. L'articolo è indicato con l'abbreviazione art. Quando si intende indicare più articoli si usa l'abbreviazione artt.
Gli articoli della norma sono numerati a partire dal numero 1, con una numerazione progressiva.
Gli articoli, a loro volta, sono suddivisi in commi. L'abbreviazione di comma è c. oppure co. Ogni comma è un paragrafo in cui è diviso l'articolo. In altre parole, partendo dal primo paragrafo che corrisponde al primo comma, ogni volta che c'è un punto e a capo si passa ad un nuovo comma dell'articolo.
Esempio: riportiamo di seguito la struttura dell'articolo 56 del Codice civile.
COMMI E CAPOVERSI
Spesso si dice che l'articolo è diviso, anziché in commi, in capoversi.
I capoversi sono simili ai commi, ma non uguali. Infatti la numerazione dei capoversi comincia dal secondo comma, in altre parole:
- il secondo comma dell'articolo è il primo capoverso;
- il terzo comma dell'articolo è il secondo capoverso;
- il quarto comma dell'articolo è il terzo capoverso;
- e così via.
I capoversi sono detti anche alinea.
EPIGRAFE O RUBRICA
Ogni articolo viene identificato, oltre che dal numero, da una epigrafe: essa è il titolo dell'articolo ed indica in modo sommario l'argomento trattato nell'articolo.
L'epigrafe è detta anche rubrica.
Esempio:
PARTI, TITOLI, CAPI, SEZIONI, PARAGRAFI
I codici e, a volte, anche le leggi e i decreti sono divisi in:
- parti;
- titoli;
- capi;
- sezioni;
- paragrafi.
Questa suddivisione serve, da una parte, a raggruppare gli articoli aventi un contenuto omogeneo in quanto trattano un unico argomento e, dall'altra, a rendere a più agevole la consultazione del testo.
Esempio: il Codice civile è diviso in sei libri, ognuno dei quali tratta un argomento diverso. Ogni libro è diviso in titoli, ogni titolo è diviso in capi e ogni capo in sezioni.