CONVERSIONE DEL NEGOZIO GIURIDICO NULLO
CONVERSIONE SOSTANZIALE E FORMALE. RINNOVAZIONE
CONVERSIONE DEL NEGOZIO GIURIDICO
Un negozio giuridico nullo è un negozio che non produce effetti giuridic, perlomeno come negozio di quel tipo.
Può accadere, infatti, che il negozio nullo, può produrre effetti come negozio di un tipo diverso. In questo caso si parla di conversione del negozio nullo.
CONVERSIONE SOSTANZIALE
La conversione è detta sostanziale quando il negozio nullo ha tutti i requisiti di sostanza e di forma di un negozio di altro tipo. In questo caso il negozio può essere convertito nel negozio di tipo diverso di cui presenta gli elementi di sostanza e di forma.
Esempi:
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l'art. 1803 del Codice civile, definisce il contratto di comodato come "il contratto col quale una parte consegna all'altra una cosa mobile o immobile, affinché se ne serva per un tempo o per un uso determinato, con l'obbligo di restituire la stessa cosa ricevuta". Il medesimo articolo precisa che il comodato è un contratto essenzialmente gratuito. Se Tizio e Caio stipulano un contratto di comodato prevedendo un corrispettivo consistente per l'utilità che la cosa fornisce, il negozio si converte in locazione;
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l'art.1350 del Codice civile prevede che il contratto di locazione di immobili di durata superiore a nove anni debba essere stipulato per iscritto. Ora supponiamo che Tizio e Caio stipulino un contratto verbale di locazione ultranovennale di un immobile. Il contratto è nullo per un vizio di forma. Ma il contratto può essere convertito in un contratto di locazione novennale.
La conversione sostanziale non è ammessa solamente nel caso in cui, con riferimento allo scopo perseguito dalle parti, si debba ritenere che esse non lo avrebbero voluto se avessero conosciuto la nullità.
Esempio: se Tizio e Caio avessero saputo che un contratto ultranovennale per la locazione di un immobile, redatto verbalmente, è un contratto nullo, avrebbero voluto un contratto novennale. Solamente in questo caso è possibile la conversione.
CONVERSIONE FORMALE
Si parla di conversione formale quando il negozio produce i medesimi effetti in forma diversa. In altre parole il negozio è lo stesso, ma cambia la forma.
Esempio: il testamento segreto è un testamento scritto dal testatore o da un terzo, sottoscritto dal testatore e consegnato al notaio in presenza di testimoni. Il testamento olografo, invece, è il testamento scritto, datato e sottoscritto di mano del testatore. Ora il testamento segreto nullo come tale è valido come testamento olografo nel caso in cui abbia i requisiti di quest'ultimo.
DIFFERENZE
Mentre la conversione sostanziale richiede un'indagine sulla volontà ipotetica delle parti, la conversione formale opera in modo automatico.
RINNOVAZIONE DEL NEGOZIO NULLO
La rinnovazione del negozio nullo si ha quando le parti pongono in essere un nuovo negozio privo di quei vizi che hanno reso nullo il precedente negozio.
Esempio: Tizio e Caio stipulano un nuovo contratto di locazione ultranovennale dell'immobile mediante scrittura privata.
Nella rinnovazione, quindi, a differenza di ciò che accade nella conversione, vi è una nuova manifestazione di volontà delle parti.