SPOSTAMENTI DELLE CURVE DI DOMANDA E DI OFFERTA
FORMAZIONE DI NUOVI PUNTI DI EQUILIBRIO DEL MERCATO
SPOSTAMENTI DELLA CURVA DELLA DOMANDA
La domanda di mercato dipende da vari fattori, tra questi quello più importante è il prezzo. Ma altri fattori sono altrettanto importanti come il gusto personale, il reddito, il ruolo svolto dalla pubblicità.
La curva della domanda indica qual è la quantità domandata dai consumatori in un certo momento per ogni livello del prezzo.
Ad esempio, nel grafico riportato sopra, vediamo che:
- quando il prezzo è OP1, la domanda è OQ2;
- quando il prezzo è OP, la domanda è OQ;
- quando il prezzo è OP2, la domanda è OQ1.
Riportiamo ora, sul nostro grafico, anche la curva dell'offerta. Avremo:
Notiamo che OP rappresenta il prezzo di equilibrio e OQ la quantità di equilibrio.
Ora supponiamo che, in un momento successivo di tempo, i gusti dei consumatori cambino e, a parità di prezzo, di reddito e di prezzo dei beni succedanei e complementari, la domanda del bene in esame aumenti. Ad esempio, supponendo che la nuova curva della domanda sia d1, si avrà:
- al prezzo OP1, una domanda pari a OQ4, superiore rispetto alla domanda precedente di OQ2;
- al prezzo OP, una domanda pari a OQ3, superiore rispetto alla domanda precedente OQ;
- e così via.
Chiaramente, lo spostamento verso destra della curva della domanda, porterà anche ad una nuova posizione di equilibrio: il prezzo di equilibrio diventa OP0 (maggiore rispetto al precedente OP) e la quantità di equilibrio OQ0 (maggiore rispetto al precedente OQ), come vendiamo nel grafico in basso:
Se la domanda dovesse, anziché aumentare, diminuire, ciò comporterà uno spostamento della curva della domanda verso sinistra:
La nuova posizione di equilibrio si avrà in corrispondenza del prezzo di equilibrio OP0 (minore rispetto al precedente OP) e della quantità di equilibrio OQ0 (minore rispetto al precedente OQ).
SPOSTAMENTI DELLA CURVA DELL'OFFERTA
L'offerta di mercato dipende da vari fattori, tra questi quello più importante è il prezzo. Ma ve ne sono anche altri come i costi di produzione, l'innovazione tecnica, le leggi, ecc..
La curva dell'offerta indica qual è la quantità offerta dalle imprese in un certo momento per ogni livello del prezzo.
Ad esempio, nel grafico riportato sopra, vediamo che:
- quando il prezzo è OP1, l'offerta è OQ1;
- quando il prezzo è OP, l'offerta è OQ;
- quando il prezzo è OP2, l'offerta è OQ2.
Riportiamo ora, sul nostro grafico, anche la curva della domanda:
Notiamo che OP rappresenta il prezzo di equilibrio e OQ la quantità di equilibrio.
Se in un momento successivo di tempo, per effetto di un cambiamento nella tecnologia, le imprese, a parità di prezzo e degli altri fattori che influenzano l'offerta, offrono una maggiore quantità del bene in questione, la curva dell'offerta si sposta verso destra:
Chiaramente, lo spostamento verso destra della curva dell'offerta, porterà anche ad una nuova posizione di equilibrio: il prezzo di equilibrio diventa OP0 (minore rispetto al precedente prezzo di equilibrio) e la quantità di equilibrio OQ0 (maggiore rispetto alla precedente quantità di equilibrio).
Se l'offerta dovesse, anziché aumentare, diminuire, ciò comporterà uno spostamento della curva dell'offerta verso sinistra:
La una nuova posizione di equilibrio si avrà in corrispondenza del prezzo di equilibrio OP0 (maggiore rispetto al precedente prezzo di equilibrio) e della quantità di equilibrio OQ0 (minore rispetto alla precedente quantità di equilibrio).