METODO DEDUTTIVO E METODO INDUTTIVO

LEGGI SCIENTIFICHE E LEGGI ECONOMICHE

L'economia politica, come tutte le discipline scientifiche, cerca di formulare delle leggi che chiameremo leggi economiche.

Esse sono delle affermazioni che spiegano come si manifestano certi fenomeni, in relazione ad alcune cause che li producono.

Esempio: una riduzione dei salari provoca un aumento dell'occupazione.

Così come accade anche per le leggi scientifiche è possibile che altri fattori vadano a rendere non veritiera tale legge in alcune situazioni.

Esempio: una riduzione dei salari non comporta un aumento dell'occupazione se le imprese non sono più in grado di assorbire nuova manodopera.

Inoltre, così come la veridicità di alcune leggi fisiche è stata messa in dubbio nel corso degli anni, si pensi ad esempio alla teoria tolemaica che affermava che il Sole gira intorno alla Terra completamente soppiantata dalle scoperte di Copernico, lo stesso può accadere anche per le leggi economiche che forniscono delle affermazioni che possono essere rivedute nel corso del tempo in seguito al sopravvenire di nuove esperienze o di nuovi concetti.

METODO DEDUTTIVO E METODO INDUTTIVO

Nell'elaborare le leggi economiche si possono utilizzare due metodi distinti, esattamente come accade per tutte le altre discipline scientifiche:

• il metodo deduttivo;
• il metodo induttivo.

Essi si differenziano per il procedimento usato nella ricerca scientifica.

METODO DEDUTTIVO

Con il metodo deduttivo si parte da un'ipotesi, cioè da un'affermazione di carattere generale e, utilizzando una serie di deduzioni logiche, si giunge a formulare una legge economica.

Esempio: vogliamo vedere come varia l'acquisto di ebook al variare del reddito pro-capite. Si parte dall'ipotesi che il consumo dei beni aumenta con l'aumento del reddito pro-capite. Gli ebook sono dei beni quindi se ne deduce che l'acquisto di ebook aumenta all'aumentare del reddito pro-capite.

In altre parole giungiamo alla formulazione di una legge economica attraverso una serie di deduzioni logiche che ci portano da un'affermazione generale ad una particolare. Questo metodo è basato esclusivamente sull'uso della logica.

METODO INDUTTIVO

Con il metodo induttivo si parte dall'osservazione della realtà: dall'esame di un numero elevato di casi si cerca di pervenire alla formulazione di una legge che abbia validità generale.

Esempio: per vedere la relazione esistente tra la variazione nell'acquisto di ebook e la variazione del reddito pro-capite si procede all'esame del comportamento di un gruppo di consumatori pervenendo alla redazione di una statistica e, successivamente, alla formulazione di una relazione tra le due variabili.

In altre parole giungiamo alla formulazione di una legge economica attraverso l'esame dei fenomeni economici. In questo caso, quindi, dall'esame del particolare arriviamo ad una conclusione di carattere generale. Quindi, con questo metodo, a differenza del metodo precedente, non usiamo la logica, ma fondiamo le nostre conclusioni sull'esperienza.

PROCESSO CIRCOLARE

Attualmente tutte le discipline scientifiche, e ovviamente anche l'economia politica, utilizzano entrambi i metodi per formulare le proprie leggi. Si crea così un processo circolare in cui i due metodi si alternano.

Esempio: usando il metodo deduttivo giungiamo ad affermare che l'acquisto degli ebook aumenta all'aumentare del reddito pro-capite. Una ricerca statistica su un gruppo di consumatori ci permette di verificare se l'affermazione è vera e, in caso contrario, di riformulare la nostra teoria.

SCIENZE FISICHE E SCIENZE SOCIALI

Bisogna tenere presente che le scienze fisiche permettono di ripetere un esperimento in laboratorio tutte le volte che lo si desidera per poterlo osservare attentamente e giungere alla formulazione di una legge corretta.

Le scienze sociali, invece, poiché hanno come oggetto lo studio del comportamento dell'uomo, non danno questa possibilità.