I FINI DELLO STATO

FINI GENERALI ED INDETERMINATI DELLO STATO

Lo Stato è un ente politico il cui fine è quello di realizzare l'interesse pubblico. Esso, quindi, è un ente a fini generali ed indeterminati.

FINI ESSENZIALI DELLO STATO

Per moltissimo tempo lo Stato si è limitato a svolgere alcune attività che costituiscono i suoi fini essenziali. Esempio: tutelare l'ordine pubblico all'interno dei suoi confini, occuparsi dei rapporti internazionali, difendere il proprio territorio.

Questo atteggiamento dello Stato era giustificato dalla dottrina liberale che era all'epoca dominante e che affermava che lo Stato non doveva intervenire in campo economico lasciando, l'attività economica, all'iniziativa privata capace di assicurare prezzi più bassi sul mercato grazie alla concorrenza.

Si è formata, così, la figura di uno stato giudice e carabiniere.

STATO SOCIALE

Con il diffondersi delle teorie socialiste, si è affermata la necessità di un maggiore intervento dello Stato nella vita sociale ed economica al fine di favorire il benessere dei cittadini e una maggiore giustizia sociale. Così i fini dello Stato si sono allargati. Esempio: sono fini di uno Stato moderno il provvedere all'istruzione e alla preparazione professionale dei cittadini, alla tutela del lavoro, all'assistenza e alla previdenza.

FINI GIURIDICI E SOCIALI DELLO STATO

Ai nostri giorni, quindi, lo Stato ha dei fini giuridici e dei fini sociali.

Sono fini giuridici:

• il mantenimento delle relazioni internazionali e la difesa verso l'esterno. In questo modo lo Stato assicura la libertà e l'indipendenza dei suoi cittadini;
• la tutela dell'ordine interno al fine di garantire l'ordine pubblico, la pacifica coesistenza tra i cittadini, il rispetto delle norme giuridiche anche attraverso la coercizione.

I fini sociali abbracciano tutte le attività che lo Stato compie in campo economico e sociale al fine di promuovere il benessere e il progresso dei cittadini.