DIRITTI TRASMISSIBILI E DIRITTI INTRASMISSIBILI
I DIRITTI SOGGETTIVI SECONDO LA LORO NATURA
I DIRITTI SOGGETTIVI SECONDO LA LORO NATURA
A seconda della loro natura i diritti soggettivi si differenziano in:
- diritti trasmissibili;
- diritti intrasmissibili.
La distinzione si basa sulla possibilità o meno di trasmettere il diritto dal titolare ad un'altra persona.
DIRITTI TRASMISSIBILI
I diritti trasmissibili sono diritti che il titolare può trasmettere ad un'altra persona. La trasmissione può avvenire dietro pagamento di un compenso oppure a titolo gratuito.
I diritti trasmissibili sono detti anche diritti disponibili.
Sono diritti trasmissibili, salvo alcune eccezioni, i diritti patrimoniali.
Esempio: il proprietario di una casa può cedere il suo diritto di proprietà vendendo l'abitazione, oppure lasciandola in eredità o ancora donandola.
TRASFERIMENTO DEI DIRITTI DISPONIBILI
I diritti disponibili possono essere trasferiti:
- mediante atto tra vivi (inter vivos). Esempio: il proprietario di una casa la vende trasferendo, così, la proprietà del bene;
- dopo la morte del titolare. In questo caso si parla di successione a causa di morte (mortis causa). Esempio: il proprietario di una casa redige testamento stabilendo che, alla sua morte, la proprietà del bene sarà trasferita ad un nipote.
DIRITTI INTRASMISSIBILI
I diritti intrasmissibili sono diritti che il titolare non può trasmettere ad un'altra persona poiché sono strettamente legati alla persona stessa
Essi sono detti anche diritti indisponibili.
Sono diritti intrasmissibili:
- i diritti della personalità come il diritto alla vita, al nome, all'integrità fisica;
- i diritti di famiglia come il diritto dei figli all'educazione e al mantenimento;
- i diritti soggettivi pubblici come, ad esempio, il diritto di voto.