TIPI DI NORME
NORME SOCIALI, MORALI, RELIGIOSE E GIURIDICHE
NORME SOCIALI
Le norme sociali sono le buone regole di condotta seguite dall'individuo.
Esempio: in autobus lascio il posto ad una donna incinta.
NORME MORALI
Le norme morali sono le regole dettate dalla coscienza dell'uomo.
Esempio: non uccido perché trovo l'omicidio un atto ripugnante.
NORME RELIGIOSE
Le norme religiose sono:
- i precetti aventi natura divina;
- le regole fissate dalle autorità religiose.
Esse sono osservate dai credenti di una certa confessione religiosa.
Esempio: i cattolici partecipano all'Eucurestia la domenica, osservano il digiuno tutti i venerdì di quaresima, festeggiano il Natale e la Pasqua, ecc..
NORME GIURIDICHE
Le norme giuridiche sono le regole imposte dallo Stato. Esse hanno come scopo quello di garantire lo svolgimento pacifico ed ordinato della vita collettiva prevenendo comportamenti illeciti.
DIFFERENZA TRA NORME SOCIALI, MORALI, RELIGIOSE E GIURIDICHE
La principale differenza esistente tra queste categorie di norme giuridiche è che le norme sociali, le norme morali e le norme religiose riguardano la coscienza dell'individuo, il suo modo di pensare, le sue credenze. Esse non sono obbligatorie e la loro osservazione è solamente spontanea.
Le norme giuridiche, invece, sono obbligatorie: nei confronti di chi non le rispetta si applica la sanzione. Per questo diciamo che le norme giuridiche sono munite di sanzione giuridica.
Esempio: se uccido una persona finisco in galera.
Inoltre, le norme sociali, morali e religiose sono unilaterali: impongono dei doveri, ma non attribuiscono facoltà o pretese.
Le norme giuridiche, invece, prevedono doveri in capo ad un soggetto, ma gli riconoscono anche dei diritti: esse si dicono bilaterali.
IMPORTANZA DELLE NORME SOCIALI, MORALI E RELIGIOSE
Anche se le norme sociali, quelle morali e religiose non sono obbligatorie, sono comunque importanti perché regolano la convivenza tra le persone e, spesso, vengono osservate spontaneamente.