DIRITTO OGGETTIVO E DIRITTO SOGGETTIVO
DIFFERENZA TRA DIRITTO OGGETTIVO E DIRITTO SOGGETTIVO
NOZIONE DI DIRITTO
Il termine diritto viene usato per indicare l'insieme delle norme vigenti in uno Stato in un dato momento. Esempio: il diritto italiano prevede che l'iniziativa economica è libera. In questo caso intendiamo dire che le norme attualmente in vigore nello Stato italiano prevedono la libertà di iniziativa economica.
Ma l'espressione diritto è usata anche per indicare una facoltà, un potere. Esempio: un individuo ha diritto ad esprimere le proprie opinioni. In questo caso facciamo riferimento ad un potere.
Da qui nasce la distinzione tra diritto oggettivo e diritto soggettivo.
DIRITTO OGGETTIVO
Il diritto oggettivo è detto anche norma agendi. Esso è il complesso delle norme imposte e fatte valere dallo Stato al fine di regolare la vita sociale e garantire ai singoli il raggiungimento dei propri obiettivi.
DIRITTO SOGGETTIVO
Il diritto soggettivo è detto anche facultas agendi o potestas agendi. Esso è la potestà di far valere pretese riconosciute dal diritto oggettivo.
Ciò è dovuto al fatto che il diritto oggettivo è bilaterale: quindi, se da una parte pone degli obblighi in capo ad una persona, dall'altra riconosce delle facoltà o pretese a favore della stessa.